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Venerdì 12 ottobre alle ore 18 alla Triestina della Vela – Pontile Istria, 8 nell’ambito di Lettere di Mare e Barcolana in Città presentazione del libro Mare Corto Coste, isole e persone dell’Adriatico di Matteo Tacconi e Ignacio Maria Coccia, Capponi editore
Dopo essere stata una mostra di successo, esposta a Lettere di Mare 2017, ora Mare Corto è anche un libro. Il giornalista Giovanni Tomasin dialoga con Matteo Tacconi e Ignacio Maria Coccia autori di questo “reportage adriatico”.
Durante l’incontro saranno esposti gli acquarelli Nautical Charts Sketches di Lorenza Fonda.
LdM è un progetto della Triestina della Vela e dell’Associazione culturale Cizerouno.
LETTERE DI MARE – LE ORIGINE E L’EVOLUZIONE DELLE PASSERE
Giovedì 11 ottobre alle ore 18 alla Triestina della Vela, Pontile Istria, 8
incontro con Federico Lenardon progettista della passera Barcolana 50. Lenardon, maestro d’ascia, progettista e costruttore navale, fin da ragazzo ha sposato la causa delle imbarcazioni tradizionali. E’ stato l’unico allievo ammesso al tavolo di Carlo Sciarrelli, il maestro della progettazione di scafi classici scomparso nel 2006, del quale è diventato memoria storica e prosecutore della sua opera.
Durante l’incontro saranno esposti gli acquarelli Nautical Charts Sketches di Lorenza Fonda.
LdM è un progetto della Triestina della Vela e dell’Associazione culturale Cizerouno.
La Passera lussiniana tra storia e leggenda: marinai, carpentieri e campioni olimpici.
La storia e l’evoluzione di questa piccola e leggendaria imbarcazione che da barca da lavoro è diventata una temibile avversaria nei campi di regata. Timonata da semplici marinai e carpentieri e su cui hanno affinato la loro tecnica campioni del calibro di Straulino e Rode. Incontro con Giulio Stagni, storico e autore di volumi sulla storia dello Yachting, e Guglielmo Danelon, esperto velista e cultore delle barche d’epoca. Durante l’incontro saranno esposti gli acquarelli Nautical Charts Sketches di Lorenza Fonda.
Lettere di Mare propone quest’anno dal 6 al 14 ottobre, nell’ambito di Barcolana in città, un programma di incontri dedicato alla storia e all’evoluzione delle Passere lussiniane. Piccola imbarcazione leggendaria nata come barca da lavoro che negli anni si è distinta nello yachting primeggiando sui campi di regata. Sulla passera si sono fatti le ossa i nostri campioni olimpici Tino Straulino e Nico Rode. Protagonisti degli incontri saranno il progettista e maestro d’ascia Federico Lenardon allievo di Carlo Sciarrelli che quest’anno ha progettato la passera Barolana50, Giulio Stagni disegnatore e autore di libri sulla storia dello yachting e Guglielmo Danelon esperto velista e cultore delle barche d’epoca. LdM ospita nel Cavò di via Rocco,1 la mostra fotografica di Davide Maria Palusa e nella sede della Triestina della Vela Pontile Istria, 8 quella dell’artista Lorenza Fonda. Sarà infine presentato in anteprima il libro Mare Corto un reportage sulle due sponde dell’Adriatico dei giornalisti reporter Matteo Tacconi e Ignacio Maria Coccia. Dialoga con gli autori il giornalista de Il Piccolo Giovanni Tomasin.
LdM è un progetto della Triestina della Vela e dell’Associazione culturale Cizerouno.
Tutti i soci sono invitati a partecipare ai numerosi incontri, conferenze e mostre che organizziamo dal 6 al 14 ottobre.
Lettere di Mare propone quest’anno dal 6 al 14 ottobre, nell’ambito di Barcolana in città, un programma di incontri dedicato alla storia e all’evoluzione delle Passere lussiniane. Piccola imbarcazione leggendaria nata come barca da lavoro che negli anni si è distinta nello yachting primeggiando sui campi di regata. Protagonisti degli incontri saranno il maestro d’ascia Federico Lenardon allievo di Carlo Sciarrelli che quest’anno ha progettato la passera Barolana50, il nostro socio Giulio Stagni disegnatore e autore di libri sulla storia dello yachting e Guglielmo Danelon esperto velista e cultore delle barche d’epoca. LdM ospita nel Cavò di via Rocco,1 la mostra fotografica di Davide Maria Palusa e nella sede della Triestina della Vela Pontile Istria, 8 quella dell’artista Lorenza Fonda. Sarà infine presentato in anteprima il libro Mare Corto un reportage sulle due sponde dell’Adriatico dei giornalisti reporter Matteo Tacconi e Ignacio Maria Coccia.
Radio Rai per il Friuli Venezia Giulia
presenta:
BARCOLANE: storie vere e quasi vere
Piccola mitologia del Golfo di Trieste
Scritta da Giuliana Stecchina
Regia di Piero Pieri
Domeniche 30/9 e 7-14-21/10 ore 09:15
sulle frequenze di Radio1
oppure in streaming audio:
In occasione del cinquantenario di Barcolana per 4 domeniche consecutive alle ore 9.15 a partire dal 30 settembre, la Rai regionale dedica uno sceneggiato radiofonico alle storie di mare e di vela.
S’intitola Barcolane il trittico di Giuliana Stecchina affidato alla regia di Piero Pieri, che si propone di restituire in forma di dialogo, alcune suggestioni della grande tradizione marinara che il Golfo di Trieste custodisce.
I titoli dei tre atti unici divisi in quattro appuntamenti in cui ascolteremo storie legate al mare, alle sue tradizioni e ai suoi eroi, sono: Il Nibbio, Amore tra le onde e Venivamo da Santa Croce
Il primo sceneggiato del trittico “Barcolane” di Giuliana Stecchina sarà Il Nibbio, che la Rai regionale propone diviso in due puntate, le prossime domeniche 30 settembre e 7 ottobre alle ore 9 e 15. Nibbio è il nome della storica passera lussiniana vincitrice di una ventina di Barcolane, portatrice di storie e di aneddoti velici rievocati da tre amici: Piero Barcia suo proprietario e ottimo regatante, Lucetta Giurco, storica “zia” della Società Triestina della Vela e Romolo Gessi, timoniere e direttore di orchestra. La scena si svolge durante una breve gita a vela nel Golfo di Trieste che offre ai tre amici l’occasione di rivivere momenti salienti di gloriose regate e raccontare l’avventurosa storia del Nibbio che si intreccia con quella dei suoi vari proprietari, con gli avvenimenti drammatici di queste terre e di molti eroi del mare. I personaggi reali vengono interpretati da Ariella Reggio, Adriano Giraldi e Francesco Godina in un continuo passaggio tra atmosfere divertenti e drammatiche di episodi realmente accaduti e di altri forse un po’ “mitizzati” nel ricordo. La regia è di Piero Pieri.
In Amore tra le onde - secondo sceneggiato del trittico Barcolane di Giuliana Stecchina interpretato da Paola Bonesi, Elke Burul e Maurizio Zacchigna - assisitiamo ad un dialogo serrato fra due donne. Anna, la più matura, invita Carla, figlia del suo compagno Stefano, imprenditore e velista di successo, a passare un weekend nel faro di S. Giovanni in Pelago proprio il giorno in cui si svolge la Barcolana dell’anno 2000. Le due donne si confidano pensieri e sentimenti in un clima di grande intimità e complicità femminile, mentre rimane sospeso ed inespresso quasi fino alla fine, il motivo della loro assenza a quella regata, mentre Stefano si trova in barca senza di loro. La regia è di Piero Pieri.
In Venivamo da Santa Croce - terzo e ultimo atto unico del trittico Barcolane di Giuliana Stecchina - Ester, anziana maestra di Santa Croce, invita la giornalista Tony a farle visita nel suo pastino affacciato sul vasto panorama del mare. Tra il profumo delle erbe aromatiche, Ester racconta a Tony la storia di tre figli del Carso, i fratelli Pribaz che accomunati dalla stessa passione per il mare, diventano uomini coscienti del valore della natura attraverso l’esperienza di avvenimenti estremi e indimenticabili. A dar vita ai personaggi saranno Maria Grazia Plos, Lucka Pockaj, Daniel Malalan e Franko Korošec. La regia è di Piero Pieri.
OKTOBER SAILing FEST
La magia della birra e i sapori della tradizione bavarese sabato 29 settembre dalle ore 20 musica dal vivo con Roby e Luciano
Martedì 18 settembre il Presidente Marco Penso ha illustrato ai soci lo stato di avanzamento dei lavori della Sala Atleti, che procede come da cronoprogramma nonostante alcuni inconvenienti dovuti alle infiltrazioni sopravvenute a causa degli episodi di forte maltempo nei mesi di luglio e agosto. A breve, e rispettando la tempistica, verranno posate le travi si sostegno e infine gli infissi, che sono stati prelavorati fuori sede. Il Presidente ha comunicato che dopo 20 anni verrà sostituita anche la ringhiera con una in acciaio inox uniformandola a quelle delle Canottiere. Il tesoriere Kucich ha illustrato il piano economico e ha annunciato che per far fronte a questi ulteriori lavori non verranno chiesti nuovi contributi ai soci, ma verrà esteso il mutuo così come autorizzato dai soci nel corso dell'assemblea nella quale sono stati autorizzati i lavori della Sala Atleti. Dopo le risposte puntuali alle varie domande dei soci è stato fatto un sopralluogo per illustrare a tutti gli intervenuti lo stato dell'arte.
La storia degli eleganti “legni” della STV, che è poi la storia del nostro mare, inizia dalle sue storiche Passere. Qui raccontiamo del Nibbio di Piero Barcia e Susan Joy di Lucetta Giurco.
Il Nibbio viene progettato dal piranese Francesco Bucovaz e costruito nell’omonimo cantiere in Androna Santa Eufemia a Trieste. Dal giorno del suo varo nel ’21 ha cambiato nomi e armo. Nasce Darling, armato a lugger, nel ’33 cambia proprietario e nome diventando Furia e si trasforma ancora. Viene costruita una tuga, l’albero originario viene sostituito con un più snello marconi appartenuto a una iole adriatica, su cui si arma una randa bermudiana. Nel 1946 diventa Nibbio al comando di Brunetto Rossetti e si dimostra capace di velocità spettacolari diventando la barca da battere nella sua classe. Ha partecipato a tutte le edizioni della Barcolana fin dalla prima edizione.
Il nostro socio Giulio Stagni ha raccolto alcuni contributi sulla storia delle Passere tratti dai lavori di Artù Chiggiato e Riccardo Pergolis.
Da un articolo apparso su Vela e Motore il 1953. Autore ing. Artù Chiggiato(*)
… “Difficile costruire una vera storia delle passere lussiniane. Forse fu un naturale sviluppo delle imbarcazioni di bordo, i “long boats” o i “gig boats” dei “clippers” del periodo aureo della vela, periodo che fece la fortuna di Lussino dove nel volgere di tre generazioni vennero costruiti ben 366 velieri.
Mercoledì 11 luglio alle ore 18.30 vi invitiamo alla lettura a leggio dai diari di bordo di Carl Weyprecht:"VIAGGIO AI CONFINI DEL MONDO: TRIESTINI, ISTRIANI, FIUMANI E DALMATI ALLA CONQUISTA DELL’ARTICO". Leggono Tiziana Bertoli, Maria Irene Cimmino, Franco Petracco, Andrea Salvo
Prolusione di Enrico Mazzoli, autore del libro "Carl Weyprecht" - Luglio Editore, Trieste
Lo spettacolo è organizzato in collaborazione con l'Associazione culturale irReale-NarrativaKm0
In allegato tutti i biglietti vincenti della lotteria abbinata alla veleggiata di beneficenza Sailing for Children 2018. L'intero ricavato sarà devoluto alle onlus Calicanto, Azzurra e Fondazione Luchetta, Ota, D'Angelo e Hrovatin...
Ora è caccia al fortunato vincitore della crociera per due persone messo in palio da Costa.
Gentile Armatore,
la Capitaneria di Porto si è offerta di venire alla Triestina della Vela il giorno giovedì 28 giugno dalle ore 9 per mettersi a disposizione degli armatori che fossero interessati alle verifiche della propria imbarcazione al fine del rilascio del “Bollino Blu”, come previsto nella Campagna 2018.
I soci interessati sono invitati a presentarsi in sede la mattina del 28 giugno, con tutta la documentazione prevista, segnalando preventivamente la propria adesione presso la segreteria STV.
La conferenza prevista il 20 giugno di Giancarlo Capaccio dal titolo: "Storie eccellenti di navi e di uomini: l'Elettra e Guglielmo Marconi" verrà rimandata a data da definirsi in autunno a causa di un'indisposizione del conferenziere.
Mercoledì 30 maggio alle ore 18.30 un'occasione imperdibile per scoprire Trieste attraverso il web e i social. Paola De Cassan ci farà navigare su Discover Trieste la più completa guida online della nostra città.
Seguirà la proiezione del video e delle immagini girate durante il South European Snipe Championship a cura di Paola De Cassan e Alessandra Papa che hanno curato la promozione della regata attraverso i social media.
Anche quest'anno la Triestina della Vela è tra i protagonisti del Vela Day promosso dalla FIV su tutto il territorio nazionale. Porte aperte il 2 giugno a famiglie, bambini, ragazzi e adulti per provare l'emozione di andare a vela. Dalle 10 alle 13.30 e dalle 15 alle 18.30 uscite in mare con gli Optimist, Snipe e Laser, ma anche con le imbarcazioni d'altura per gli adulti. Sarà un'occasione per visitare la nostra sede che quest'anno compie 95 anni, conoscere i nostri istruttori e gli atleti della STV e avere tutte le informazioni sui corsi della nostra scuola vela per tutte le età dai 6 ai 100 anni. Per l'occasione a tutti i partecipanti verrà fatto un tesseramento speciale e gratuito alla FIV.
Alcuni nostri soci che hanno voluto rimanere anonimi ci hanno donato un nuovo furgone, GRAZIE da tutti i soci della STV.
Mercoledì 16 maggio alle ore 18.30 verrà presentato il libro "Dall'Istria a Lepanto, passando per Venezia" a cura del nostro socio Livio Dorigo e Pio Baissero. Il volume è edito dal Circolo di Cultura Istro-Veneta Istria.
Seguirà buffet servito, le prenotazioni vanno fatte telefonando al ristorante 040 305999
Terrazza gremita per la premiazione del Concorso letterario Raccontami il Mare organizzato dalla Associazione culturale Irreale Narrativa KM 0. La presidente Maria Irene Cimmino nel ringraziare la STV per la collaborazione e l'amicizia ci lega da molti anni, ha introdotto la serata che è stata allietata dalle note del chitarrista Dylan Salvador con suggestive musiche barocche. Lo scrittore Andrea Ribezzi ha dato lettura delle motivazioni espresse dalla giuria sui racconti premiati. Terzo classificato Egidio Babuin, al secondo posto Flavia Segnan, che i soci della STV hanno già conosciuto per la bella biografia su Arrigo Petronio. Vince l'edizione 2018 del Concorso Raccontami il mare Stefano Zecchin con un toccante racconto che ha strappato un lungo applauso da tutti i presenti.
Mercoledì 11 aprile il presidente Marco Penso ha presentato alla stampa la stagione sportiva della Triestina della Vela. Una stagione che si annuncia particolarmente ricca di appuntamenti internazionali che si aprirà nel week end del 14 e 15 aprile con il Trofeo challenger Bongo istituito sessant’anni fa nel 1958 e la Alpe Adria Cup riservata alla classe Finn. La regata è valida per il campionato zonale – Ranking FIV 2018 e per il Ranking austriaco. La classifica della Alpe Adria Cup verrà determinata in base ai risultati in combinata con la regata che si svolgerà sul lago di Wörthersee in Austria il 21 e 22 aprile con l’organizzazione del Kärtner Yacht Club Klagenfurt. Venti le imbarcazioni finora iscritte provenienti da Italia, Austria e Slovenia.
Domenica 15 aprile scenderanno in mare anche le derive per la regata di apertura della stagione, una festa di primavera alla quale partecipano gli atleti di tutti i circoli della provincia di Trieste che si sfideranno nel Golfo di Trieste con le classi 470, 420, Star, Snipe ed Europa . Questa regata è organizzata in collaborazione con lo Yacht Club Adriaco.
Il presidente Marco Penso ha illustrato l’intera stagione sportiva che vivrà uno dei suoi momenti più attesi il 12 e il 13 maggio con il South European Championship “Sergio Michel Perpetual Trophy” e Trofeo Ferin di Snipe in cui si sfideranno equipaggi provenienti da tutta Europa e non solo. Sono attesi atleti di fama internazionale ed è già certa la partecipazione del fuoriclasse campione mondiale Augie Diaz che regaterà con la nostra prodiera Silvia Penso, della lituana Gintare Scheidt argento olimpico a Pechino (moglie della leggenda Robert Scheidt) che regaterà con l’americana Kathleen Tocke medaglia d'argento e di bronzo ai giochi panamericani e Manu Hens pluricampione belga. La regata sarà valida per il South Europe Summer Circuit, per la Franz Joseph Cup e per il Circuito nazionale Coppa Duca di Genova.
L’attività sportiva impegna il circolo con l’organizzazione di regate e veleggiate sociali per quasi tutto l’anno anche prestando la collaborazione agli altri club velici per i più importanti appuntamenti agonistici che si svolgono nel nostro Golfo. Il Presidente ha voluto sottolineare come le regate siano un importante veicolo di attrazione e promozione turistica per la città di Trieste, che a pieno titolo può essere considerata la città della vela grazie all’impegno di tutti i circoli della provincia. Attraverso le competizioni veliche migliaia di atleti e appassionati hanno l’occasione di conoscere e visitare la città ed essere dei testimonial della sua unicità e bellezza. La Triestina della Vela non fa mancare il proprio impegno in favore dei ragazzi disabili e organizza ogni anno nel mese di giugno la veleggiata di beneficienza Sailing for Children in favore delle Onluns Calicanto, Azzurra e Fondazione Luchetta, Ota D’Angelo, Hrovatin. Nel programma 2018 non mancano gli appuntamenti con la storia e la cultura del mare e dei suoi protagonisti. Appuntamenti mensili aperti al pubblico con presentazioni di libri, conferenze e lezioni di psicologia dello sport. Anche quest’anno verrà replicata la piccola fiera dell’editoria indipendente di mare in collaborazione con l’associazione Cizerouno nel periodo della Barcolana.
In chiusura Penso ha illustrato i progetti dedicati alla formazione dei futuri velisti e aspiranti marinai. I corsi per gli adulti partiranno il 28 aprile, mentre da giugno a settembre si svolgeranno i corsi della Scuola Vela per le fasce d’età dai 6 ai 13 anni. Il 2 giugno la STV parteciperà al Vela Day, l’iniziativa istituita dalla FIV in tutta Italia per la promozione della vela. “Investiamo nel futuro e lo facciamo partendo dalla nostra sede” ha detto Marco Penso, da alcune settimane sono stati avviati i lavori per l’ampliamento e la costruzione della Sala Atleti che consentirà l’organizzazione di attività didattiche e di aggiornamento agonistico.
Tutte le attività sportive e sociali della STV sono consultabili sul sito stv.ts.it e sui propri canali FaceBook e Twitter.
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